L’Iliade in scena

Fin dal primo anno della scuola media gli studenti lavorano sul testo omerico dell’Iliade. I ragazzi studiano a fondo il racconto della guerra di Troia leggendo, parafrasando, indagando il testo, osservano i comportamenti degli eroi e approfondiscono le loro caratteristiche anche attraverso la scrittura di molti testi. A conclusione di questo percorso il professore assegna un tema in cui si deve descrivere l’eroe prediletto motivando le ragioni della preferenza. Nei vari testi degli studenti emergono scelte e motivazioni molto diverse fra loro.

Quest’anno tale lavoro ne ha introdotto un altro: la realizzazione di una rappresentazione teatrale diretta dai professori di lettere e coordinato dall’attore Stefano Braschi per mettere in scena alcuni episodi raccontati nell’Iliade, dal più drammatico Proemio al più dolce dialogo tra Ettore e Andromaca. Le prove di teatro, iniziate a gennaio, occupano le ore settimanali di epica: le lezioni per lo più si svolgono in teatro per l’impostazione delle scene, in alcune occasioni il lavoro consiste nell’organizzare i testi e le battute in classe.
Quest’ultima attività è molto importante perché gli studenti usano il tempo per costruire le battute, seguono fedelmente il testo rivisitando le parti introduttive. Gli aedi e i personaggi interpretano i passaggi e le parti principali del poema per trasferire il racconto del testo scritto ai tempi teatrali; i ragazzi completano il testo scrivendo dei testi di spiegazione in Italiano anche con toni ironici e simpatici; tutto quello che viene scritto deve essere studiato a memoria per andare in scena.

In teatro le scene vengono allestite usando oggetti, costumi e molta fantasia, ognuno porta le proprie battute a memoria e sotto la direzione di Braschi si migliorano le espressioni, i modi di fare e i movimenti.
Ogni ragazzo interpreta più di un personaggio e ogni personaggio è rappresentato da più persone, quindi da una scena all’altra può cambiare il modo di stare sul palco di ciascun attore.
Le lezioni iniziali si sono dimostrate essenziali per impostare la recitazione e il movimento del corpo nello spazio, lavoro indispensabile per la costruzione delle scene successive e l’interpretazione dei vari personaggi.

Le classi hanno presentato lo spettacolo in occasione della manifestazione teatrale Platform, presso il teatro Sala Fontana nella settimana da martedì 15 a venerdì 18 maggio.
La replica della rappresentazione sarà presso il teatro della scuola il 30 Maggio per le famiglie delle classi seconde e per gli studenti delle classi prime che volessero essere introdotti nel laboratorio teatrale a cui parteciperanno l’anno prossimo.

Carlo Beccaria

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