La fotografia: il mondo da un’altra prospettiva

Il lungo periodo, appena trascorso chiusi nelle nostre case, ci ha fatti sentire non liberi, impossibilitati a fare ciò che volevamo e che prima consideravamo scontato. Questo che ci ha spinto a ricercare la felicità e la serenità in ciò che ci circonda senza sottovalutare nulla e ad apprezzare ciò che abbiamo.

Durante questa lunga quarantena a causa della pandemia in corso, ho scoperto una passione che mi ha fatto guardare oltre la situazione in cui ci siamo trovati: è la fotografia. Mi appassiona perché è un modo di osservare il mondo da un’altra prospettiva che spesso permette di vedere quello che non notavi prima.

Infatti, osservando la propria casa con occhi diversi si riesce a comprendere meglio il valore che ha quest’ultima. La fotografia serve proprio per valorizzare ogni particolare di ciò che vediamo, da quel che pensiamo sia più scontato a quel che riteniamo più importante.

Un mio momento di scoperta è stato quando per la prima volta sono andata sul mio balcone per guardare e fotografare qualcosa che non avevo mai osservato. Solo allora mi sono accorta del colore rosso dei cespugli attorno ad un ulivo, o ancora più semplicemente ho apprezzato l’azzurro del cielo. Perché solo quando solleviamo lo sguardo od osserviamo attentamente, siamo veramente in una posizione di ascolto verso ciò che ci circonda.

Quindi, da questa particolare e significativa esperienza, ho imparato a conoscermi di più e a capire quali erano ma soprattutto quali sono le mie vere passioni e necessità, come ad esempio la scuola, il nuoto e anche la fotografia.

Infine, spero che ognuno di noi possa sentirsi più libero, anche grazie alla fotografia considerata come un mezzo per riscoprire ed apprezzare il mondo visto da angolazioni differenti, cercando di non fermarsi all’apparenza bensì di andare oltre a quello che ci circonda.

Martina Rita Marchiori

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