Storia, tecnica, arte: Verona

Nel I trimestre abbiamo svolto un lavoro di approfondimento sulla città di Verona che ci ha aiutato a capire come lo stesso argomento può essere studiato con l’uso di strumenti e linguaggi diversi.

In convivenza d’inizio anno, con gli studenti delle classi seconde, abbiamo visitato Verona con lo scopo di capire più a fondo il passaggio tra età comunale ed età signorile. Guidati dai professori abbiamo osservato e fotografato luoghi e monumenti rappresentativi della città: l’Arena, piazza  delle Erbe, del Mercato e dei Signori e la basilica di San Zeno.

Al nostro rientro a scuola, abbiamo deciso di approfondire il lavoro cominciato a Verona.

Per ogni classe un gruppo di ragazzi, guidato dal prof. Cestaro, ha disegnato scorci e particolari architettonici della città a partire da alcune foto scelte, usando la tecnica del chiaroscuro. Questi disegni poi sono stai esposti in occasione della scuola aperta.

L’altro gruppo in tecnologia si è occupato di scegliere e archiviare le fotografie  sempre da esporre in questo evento e preparare una presentazione di power point su Verona. Per realizzare questo lavoro ci siamo serviti dei computer nel laboratorio di informatica, delle foto scattate da noi durante l’uscita e dei nostri appunti di storia.

Invece tre o quattro ragazzi, tra cui noi, hanno riprodotto cartine della città, sottolineando anche il percorso fatto durante la nostra visita. Abbiamo ingrandito in scala il corso del fiume Adige per allestire una parete su cui abbiamo esposto le nostre fotografie migliori (pubblicate sul sito).

Siamo soddisfatte del risultato e ci siamo rese conto di aver creato un’esposizione significativa, frutto di un lavoro in cui era richiesto un passo personale e una certa responsabilità.

Caterina Chiello e Matilde Ripepi