Frammenti … di mare
Nel mese di maggio i ragazzi delle classi seconde hanno trascorso una giornata in Liguria, camminando da San Rocco a Punta Chiappa e in battello, toccando San Fruttuoso, fino a Portofino. Attraverso il cammino, la poesia e il disegno ognuno ha potuto godere di qualcosa di unico: una splendida e luminosa giornata di sole, un mare brillante come non mai e l’arco della Liguria chiuso sull’orizzonte dalle Alpi innevate.
MI MANCHI
Or tu, che gentile sei,
fresca terra mediterranea di boschi;
Mar colorato
con la montagna che si affaccia;
Tu, luogo selvaggio!
Ir pe’ tuoi sentieri di bosco,
ove il pino marittimo maestosamente si dice
innanzi alla macchia di verde selvatico.
Il vento solo mancava, sensazione mia piacevole,
anche se l a sua assenza è gentile.
( Francesco Crippa)
MARE
Il mare voce di un’infinita grandezza
Il mare, pianura o rilievo
Il mare, portatore di sogni
Il mare …
(Michele Trasatti)
PASSEGGIARE IN LIGURIA
Ir pe’ angusti sentieri,
circondati da piante frizzanti
che fan passare fra i fitti rami,
fasci di luce solare.
Toccare tra i verdi rami
l’azzurro fitto del cielo
e del mare su cui come pianura,
camminano barche leggiadre.
Vedere in lontananza
case ammucchiate
che come muschio a un tronco
alla collina sono ancorate.
Sentir cantare gli uccelli
con il loro cinguettio melodioso.
Sentir cantare il vento
con il suo fruscio armonioso.
Gustare l’immensa calma
al core portatrice di gioia e al corpo:
calma penetrante e intensa
dei sogni messaggera.
Annusare i fiori in germoglio
l’odore di erba appena tagliata,
in lontananza profumo di limoni e di piante
che di profumar non sono mai stanche.
Ir pe’ angusti sentieri
nei propri pensieri immersi,
la brezza accarezza la pelle,
è scordata ormai la realtà.
(Michele Trasatti)