OPEN DAY: una giornata utile per studenti, genitori e professori

 

Il 24 ottobre scorso si è svolto l’open day della scuola media, durante il quale si è potuto vedere il lavoro svolto in questi primi mese nelle varie discipline. Diversi i metodi di presentazione del materiale: la spiegazione degli argomenti a cura dagli alunni, l’illustrazione di un percorso didattico attraverso file multimediali o mostre, alcuni esempi di lezione condotta dal docente. È stato inoltre possibile dialogare intorno alla scuola e alla sua organizzazione con preside e professori, oltre che con gli alunni stessi, il cui punto di vista è essenziale per una visione realistica della proposta.

La giornata si è aperta alle 9.30 con un concerto del coro che ha eseguito alcuni canti polifonici. Sono seguite due ore di scuola aperta: lezioni, laboratori, mostre. Infine, alle 12.00, le classi prime e alcuni ragazzi di terza hanno realizzato due rappresentazioni teatrali.

Il tema delle prime era il primo libro de l’Iliade, la celeberrima opera di Omero. Una prima parte aveva un carattere più spiritoso, con i prof. Gregori, Nembrini e Grava che impersonavano tre ignoranti – i quali “Hanno sentito parlare bene di questo libro, per cui vogliono provarlo” – in dialogo con i ragazzi. Non appena il trio ha aperto il libro, gli alunni alle loro spalle sono scattati in piedi. Uno dei tre “ignoranti” ha allora iniziato a leggere il proemio in modo del tutto inconsapevole e meccanico, ma i ragazzi subito lo hanno interrotto, declamando i versi con la verve adatta ad un libro di tale portata. Poi si è passati alla fase più seria, in cui gli studenti hanno recitato gran parte del primo libro.

Si è poi passati alla messa in scena delle classi terze, che hanno invece lavorato su Michelangelo, incontrato a Firenze attraverso alcune importanti opere scultoree e approfondito come poeta in classe. La rappresentazione presentava testi tratti da Il tormento e l’estasi, di Irving Stone, oltre ad alcune idee prese dai temi dei ragazzi e da altre sorte al prof. Gregori, sceneggiatore e regista dello spettacolo.

Dopo questa occasione di mostrare il lavoro svolto è stata chiesta l’opinione di alcuni prof. e genitori, oltre che di ragazzi visitatori e di noi stessi. Risultato? I ragazzi si sono sentiti veramente soddisfatti del lavoro e di come lo hanno presentato, i prof lo hanno giudicato eccellente e la gran parte dei visitatori è tornata a casa avendo capito qualcosa in più di molte discipline.

Marco Drufuca

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