A Verona per vivere la storia
All’open day un gruppo di ragazzi di seconda media, eletti al ruolo di storici, ha ripercorso la visita effettuata a Verona il 27 settembre, primo giorno di convivenza di inizio anno, svolta allo scopo di comprendere il passaggio storico e artistico dall’epoca medievale al Rinascimento.
La prima tappa è stata la piazza antistante all’Arena, un maestoso anfiteatro costruito in epoca romana, uno dei tre circhi principali dopo il Colosseo e l’anfiteatro di Capua. Facendo un veloce giro intorno all’Arena, i ragazzi hanno potuto capire che un tempo era circondata da un terzo e ultimo anello, il più fragile, crollato in seguito a un forte terremoto nel XII secolo, e di cui è rimasta solo una piccola parte detta Ala.
La seconda tappa è stata al centro della città, formato da tre piazze collegate fra loro: Piazza delle Erbe, piazza del Mercato e piazza dei Signori. In Piazza delle Erbe, così chiamata perché in epoca comunale vi si teneva il mercato della frutta e della verdura, gli alunni, divisi in gruppetti, avevano il compito di ricercare degli edifici e degli indizi storici, aiutandosi con un libretto contenente alcune domande e la piantina delle piazze.
Addentrandosi nella piazza, hanno scoperto la Domus Mercatorum, antica sede di commercio, la Domus Blandorum, con interessanti affreschi, e l’Arengo, ossia il palazzo del comune.
Dopo un breve momento di spiegazione, nella piazza del Mercato Vecchio interna al palazzo dell’Arengo, il percorso di ogni classe è proseguito in Piazza dei Signori, testimonianza del significativo sviluppo economico e religioso di Verona in epoca rinascimentale. Il punto più interessante di questa piazza è costituito dalle Arche Scaligere, le monumentali sepolture dei membri della famiglia La Scala, fatte costruire per ricordare alle generazioni future la grandezza del signore.
Ultima tappa della visita è stata la basilica di San Zeno, una delle chiese romaniche più belle d’Italia. I ragazzi hanno osservato attentamente la facciata, in particolare i riquadri scolpiti con episodi del Nuovo e Antico Testamento, dei veri e propri libri di pietra a cielo aperto che potevano essere compresi da tutti, anche da chi non era istruito.
Tappa dopo tappa, camminando e osservando strade, piazze e monumenti, gli studenti hanno potuto vivere in una sola giornata secoli di storia. E che storia!
Gavrosh Zeneli