In prima media, narrativa, una delle materie all’interno di italiano, consiste nella lettura dello Hobbit di Tolkien. Dopo aver letto il primo capitolo, abbiamo iniziato un lavoro intitolato “Il diario di Bilbo”, in cui dovevamo riscrivere sul quaderno la trama di quel capitolo in prima persona, immedesimandoci nello hobbit.
Per far capire che stavamo raccontando la sua avventura, dovevamo personalizzare la pagina del nostro quaderno con un simbolo che dimostrasse che fosse proprio il diario personale di Bilbo: qualcuno ha incorniciato il brano, colorandolo, mettendo un timbro personale, altri hanno disegnato degli oggetti fondamentali letti nel capitolo, qualcuno lo ha svolto al computer, qualcun altro con delle penne speciali, c’è chi lo ha messo in una busta e chi lo ha bruciato come una pergamena … ognuno lo ha fatto a modo suo!
Questo è un lavoro che ci sta appassionando molto, e anche a chi non piace leggere permette di capire meglio la storia imparando a raccontarla. Il primo passo è seguire la lettura in classe e poi occorre riprendere il testo personalmente per la fase di scrittura.
Immedesimandoci in Bilbo non solo comprendiamo direttamente la vicenda, individuandone i passaggi fondamentali, ma viviamo profondamente i suoi pensieri, i suoi sentimenti. Scrivere il diario di Bilbo è una grande occasione per entrare nel testo con tutta la nostra immaginazione!
Tecla Lamperti, Letizia Garasto, Alessandro Fergnani, Francesca Garanzini, Francesco Natale, Azzurra Vincenzi, Caterina Chiesa