C’erano molti genitori con i loro figli delle elementari accorsi per vedere le nostre classi e conoscere gli argomenti che abbiamo finora studiato attraverso degli esercizi come ad esempio i giochi matematici oppure degli esperimenti di scienze o delle conversazioni in inglese.
Nell’aula di arte che abbiamo allestito e preparato in occasione dell’open day esponendo i nostri disegni, c’era un esercizio dove eravamo divisi in coppie e avevamo uno spazio con dei quadretti da colorare con i pennelli e le matite con una modalità a scelta tra la quadrettatura o la velatura. Alcuni ragazzi disegnavano e coloravano su dei fogli grandi e altri su dei fogli piccoli: in questo modo abbiamo potuto mostrare che abbiamo imparato una nuova tecnica di colorazione e una grande precisione.
Alla fine delle presentazioni c’è stato uno spettacolo teatrale per tutti i partecipanti all’evento, gli studenti delle medie, i genitori e i bambini in visita. Noi di prima abbiamo preparato uno spettacolo sul proemio dell’Iliade, una lettura recitata in cui ognuno attraverso la propria battuta o la propria presenza sul palco poteva essere parte del grande poema omerico.
Le classi terze invece hanno messo in scena uno spettacolo drammatico sul figlio di Agamennone, un ragazzo di nome Oreste, che per vendicare il padre ha dovuto compiere il terribile omicidio della madre macchiandosi di un crimine orrendo. Ci hanno colpito moltissimo per quanto erano bravi.
In questo Open Day ho visto che ero felice quando tante persone sono entrate nella nostra aula di matematica, ero orgoglioso di poter proporre i giochi matematici che anche io ho scoperto e apprezzato in questi mesi di scuola.
Federico Pangrazzi
La mia grande scoperta è stata di trovarmi a dire quel che mi ero preparato di scienze e di arte senza la preoccupazione di essere perfetto ma solo di essere me stesso. E questo mi ha dato una grande soddisfazione e gioia.
Martino Giuseppe
All’open day sono stato contento di parlare in inglese davanti ai miei genitori e mi sono scoperto sicuro di me.
Federico Gullo