Una convivenza epica
Tutti gli studenti delle medie con i loro professori hanno cominciato l’avventura scolastica con un viaggio per conoscersi meglio e introdursi alle varie discipline, che si è svolto a Tirrenia con diverse località della Toscana come meta. Tre giorni meravigliosi trascorsi all’insegna della conoscenza e del divertimento!
Tutte le classi sono partite il 23 settembre verso le otto con un’unica straordinaria meta: Campo dei Miracoli a Pisa per ammirare la Torre pendente e le altre magnifiche strutture architettoniche della piazza; gli studenti si sono ritrovati con i loro professori per un momento di spiegazione comune, poi, suddivisi per classe hanno visitato il Battistero e infine si sono ritrovati in Duomo dove il coro della scuola ha intonato un canto dedicato a Maria.
Nel pomeriggio tutti sono ripartiti alla volta di Tirrenia, dove i ragazzi, dopo essersi sistemati per bene in albergo, hanno partecipato a un grande gioco sulla spiaggia divisi per livelli fronteggiandosi in sfide audaci, molto divertenti.
La giornata è terminata con una serata di canti e giochi e con la proiezione di un video realizzato dai docenti per illustrare lo slogan “… la bellezza non è solo nella poesia o nella matematica, ma è nel punto da cui nascono tutte le cose belle. E questa è la proposta più grande che vi fa la scuola: seguire il proprio cuore, condividere con gli amici e scoprire che la bellezza è un abbraccio.” Il video conteneva immagini di ragazzi che per frequentare la scuola ogni giorno devono superare grandi difficoltà, come attraversare territori di guerra e strade impervie, e alcune testimonianze di persone che seguendo la loro passione hanno avverato i desideri della loro giovinezza.
Il secondo giorno le classi si sono divise per prendere strade diverse: le prime si sono recate al Parco di San Rossore per visitare un’azienda agricola e fare orienteering, le seconde sono state impegnate in mattinata in Garfagnana alla Grotta del Vento e nel pomeriggio in una gara di Triathlon, le terze sono andate a Carrara in visita alle cave di marmo e alla mostra “Canova e i maestri del marmo”.
Durante la seconda serata i ragazzi, muniti di torcia hanno partecipato a un gioco al buio sulla spiaggia. Lo scopo del gioco era di vincere il maggior numero di braccialetti luminosi: i ragazzi, divisi in gruppetti, dovevano seguire diversi percorsi alla ricerca di dieci caramelle da portare a un professore, rispondere a una domanda e guadagnare un bracciale luminoso. Ha vinto la sezione C con il maggior numero di braccialetti.
Il terzo giorno le classi sono partite per diversi luoghi: visita e caccia al tesoro presso il borgo di San Gimignano per le prime, il centro di Lucca per le seconde e Firenze per incontrare l’opera di Michelangelo per le terze. Dopo queste visite sono partite per tornare a Milano.
Elia Teot