Voci bianche al Museo del ‘900
L’ora del ritrovo era chiara: alle 15.20 davanti al Museo del ‘900; è da lì che è iniziata una delle esperienze più intense di sempre. Se ripenso a quando ho cominciato a intraprendere l’avventura del coro scolastico, non mi sarei mai aspettata di arrivare fino a questo punto!
Questa esperienza l’abbiamo vissuta io e altri cinque compagni di terza media sabato 16 novembre. Il professor Ardigò ci ha infatti invitati al Museo del ‘900 a cantare i Carmina Burana di Carl Orff e i Chichester Psalms di Leonard Berstein. Eravamo insieme al coro della Corale Lirica Ambrosiana, sempre da lui diretto, che avrebbe cantato anche Va’ pensiero di Verdi. È stata un’esperienza incredibile… ci sentivamo molto privilegiati a cantare in un contesto così elegante ed esclusivo!
Il concerto, che aveva luogo in Sala Fontana, era stato organizzato per celebrare la donazione di alcune opere di Fontana da parte del Rotary club di Brera al Museo del ‘900. Noi ragazzi eravamo molto eccitati, perché il programma prevedeva anche un nostro assolo davanti a tutti! All’inizio ero un po’ tesa, ma quando l’organo, i timpani, le percussioni, l’arpa e il pianoforte che ci accompagnavano hanno cominciato a suonare, la paura è scomparsa e al suo posto ho sentito crescere in me il desiderio e l’entusiasmo di mostrare a tutte quelle persone di cosa eravamo capaci. È stata un’esperienza magnifica: anche il pubblico presente era molto coinvolto nella musica, come se stesse cantando con noi.
Mi è piaciuto sentirmi parte di uno spettacolo così importante, anche essendo la più piccola delle voci bianche invitate! Sarà un’esperienza che tutti noi non dimenticheremo mai, cantare con un coro di professionisti, in un contesto così prestigioso! È stato poi bellissimo vedere come cambia il Duomo dal pomeriggio alla sera, tutto illuminato alle nostre spalle. Sentire la presenza di questo monumento fiero e austero mentre eseguivamo i brani ha contribuito a rendere ancor più unica ed emozionante questa esperienza.
Martina Paparozzi