L’incontro con il monachesimo

10/03/2021
Lo studio del monachesimo è un passaggio essenziale della storia perché la sua diffusione ha cambiato completamente l’Europa, portando una luce di pace e speranza nelle difficili condizioni causate dalle invasioni barbariche.

Il monachesimo è stato fondato da San Benedetto, ed è una vita dedicata completamente a Dio attraverso il lavoro e la preghiera all’interno del monastero. Per vivere questa vita, San Benedetto istituì una regola: “ora et labora” che significa prega e lavora, appunto perché il monachesimo è un modo per avvicinarsi a Dio attraverso il lavoro e la preghiera.

Per approfondire questo argomento, per alcuni lunedì nell’ora di storia, tre compagni hanno preparato una presentazione sulla vita di un santo di quel tempo: siamo partiti da San Benedetto, per poi incontrare San Gregorio Magno e San Patrizio. In questo modo abbiamo conosciuto un tipo di vita che non immaginavamo esistesse, ma soprattutto ci ha colpito come San Benedetto aveva cambiato la sua idea, che all’inizio era di condurre una vita ascetica, per fondare molti monasteri come un maestro di fede. Aveva capito che Dio gli aveva assegnato questo compito perché in molti volevano seguirlo.

Per farci capire meglio il concetto del monachesimo, come vita possibile ancora oggi, i nostri professori ci hanno fatto vedere un video a proposito dei monaci della Cascinazza. Nel monastero della Cascinazza, situato appena fuori Milano, si segue la regola di San Benedetto: ci sono momenti di preghiera e momenti in cui ognuno ha il suo lavoro da svolgere.

Questo argomento ci ha permesso di incontrare l’esperienza del monachesimo, che ancora oggi può essere la stessa luce e speranza nel mondo in cui viviamo proprio come ai tempi in cui Benedetto lo ha fondato.

Elisa Bartesaghi, Caterina Chiesa, Matilde Prina, Matilde Oriti, Ilaria Migliarese, Francesca Garanzini

 
Monaci al lavoroAffresco di Perinetto da Benevento (metà del XV secolo), Chiesa di San Giovanni a Carbonara, Napoli
 
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