Marte: la nuova frontiera

Diverse sonde sono state mandate su Marte, la più importante è di certo Perseverance che nella sua missione dovrà adempiere numerosi compiti: analizzare la composizione del terreno, sperimentare la produzione di ossigeno, identificare ambienti passati in grado di sostenere la vita microbica e trovare e preservare un’eventuale forma di vita marziana presente nel cratere Jezero, luogo dove è iniziata la missione MARS 2020 della NASA.

Perseverance, che tradotto significa perseveranza, è un rover delle dimensioni di un’automobile, che trasporta con sé sette strumenti scientifici tra cui un piccolo elicottero di 1-2 kg chiamato Ingenuity. Questo piccolo elicottero vanterà il titolo del primo veicolo a motore ad effettuare un volo su un altro pianeta. Il rover è anche fornito di 19 telecamere e due microfoni che aiuteranno i ricercatori a raccogliere informazioni ancora più dettagliate sul pianeta rosso. Perseverance rappresenta l’evoluzione del rover Curiosity costruito nell’Agosto 2012, che faceva parte anch’esso di una missione dedita all’esplorazione di Marte ma che venne cancellata per i tagli al bugdet dell’agenzia spaziale americana.

I nomi del rover e del piccolo elicottero Ingenuity sono stati scelti grazie ad un concorso scolastico americano chiamato “manda il tuo nome su Marte”. I vincitori furono scelti tra i 28.000 nomi arrivati al Kennedy Space Center. Perceverance fu scelto da Alexander Mather della Lake Braddock Secondary School di Burke in Virginia, mentre Ingenuity da Vaneeza Rupani, una studentessa dell’11a elementare della Tuscaloosa County High School di Northport, Alabama. Mather ha anche assistito alla partenza della sonda che porterà il rover su Marte.

Ad oggi possiamo finalmente dire: ottimo lavoro NASA! Perseverance è arrivato senza nessuna complicazione nel cratere marziano Jezero! La sonda ha sorvolato per una decina di minuti la superficie del pianeta rosso in cerca della posizione ottimale per rilasciare il rover e l’ammartaggio è avvenuto perfettamente. Il rover ha incominciato il suo lavoro da subito e sono arrivate le prime foto del suolo marziano.

Il 18 febbraio 2021 sarà un giorno che passerà alla storia e contribuirà all’arrivo dell’uomo su Marte, la nuova frontiera delle esplorazioni nello spazio.