Sorprendersi della melodia

30/04/2021

A partire dal mese di febbraio, il professor Ardigò ha proposto agli studenti di prima di portare degli strumenti a scuola: chitarra, ukulele o tastiera.

Nella prima lezione il professore ci ha insegnato ad accordare le chitarre e gli ukulele con un video e ha insegnato agli studenti con la tastiera a mettere un tipo di suono adatto in modo da poter suonare con gli altri.

Ai pianisti come compito il prof gli ha dato da imparare un pezzo di un canone gia studiato a memoria all’inizio dell’anno, mentre ai chitarristi ha chiesto di imparare due note: do e sol.

Già durante la seconda lezione abbiamo suonato insieme il canone, le tastiere guidavano la melodia base mentre gli altri sotto suonavano il sol e poi il do. Le note che abbiamo imparato finora sono poche e semplici, ma per noi sono un passo grandissimo per quello che ci hanno permesso di scoprire.

Siamo rimaste letteralmente a bocca aperta nell’ascoltare quello che accadeva in classe: gli strumenti possono suonare insieme e produrre un suono armonioso e solo aggiungendo a una semplice melodia due note possono venire fuori dei suoni musicali bellissimi!

La diversità degli strumenti e dei loro suoni è ciò che ha reso questa esperienza di musica davvero unica: 30 ragazzi che non avevano mai suonato prima, stavano formando una melodia insieme, una nota con l’altra. Ognuno di noi è parte di una grande orchestra in cui ognuno è prezioso per costruire questa bellezza.

Lucilla Citterio,  Agnese Finotello, Tecla Lamperti

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