Osservare e differenziare
Il Parco Natura Viva è un moderno parco zoologico, un importante centro di tutela per le specie minacciate, impegnato nella difesa della biodiversità. La biodiversità rappresenta la vita sulla terra, è costituita da tutti gli esseri viventi, dall’uomo alla pianta, dal re della savana a tutte le sue prede.
Il primo passo per studiare la biodiversità è osservare. Ma cosa vuol dire? Non solo guardare, ma vuol dire esaminare un essere vivente con cura e capirne i dettagli con tutti i nostri sensi. Il secondo passo è differenziare le caratteristiche di un essere vivente che possono essere qualitative e quantitative:
- colore
- forma
- superfice (ruvida/liscia)
- lunghezza
- peso
- numero di parti del corpo animale.
Guiso Lucia & Martina Parmigiani
I racconti della giornata
Abbiamo visitato tutta la zona degli animali asiatici del parco! In particolare, abbiamo osservato alcuni esemplari, tra cui l’avvoltoio gipeto, il panda rosso e il fenicottero rosa. Ogni animale ha una caratteristica diversa. Alcuni animali per motivi di sicurezza si trovavano in recinti di ferro, come la tigre siberiana e il leopardo delle nevi.
Divisi per classe, abbiamo partecipato a un gioco che consisteva nel cercare degli animali indicati dai nostri professori sulla mappa del parco faunistico, tra cui il cammello, la lince euro-asiatica e il gufo delle nevi; dovevamo scriverne le caratteristiche qualitative (le qualità dell’animale) e quelle quantitative (peso, altezza, lunghezza …) e rappresentarli con un disegno scientifico.
Federico Pangrazzi & Giuseppe Martino
La visita si è conclusa con il giro della zona safari dove, aiutati da una guida, abbiamo potuto vedere gli animali nel loro habitat ricreato nello zoo. Siamo stati colpiti dalla numerosità e la diversità degli animali e secondo noi i prof hanno avuto un’ottima idea ad iniziare il percorso di scienze con questa visita. Gli animali che ci sono piaciuti di più sono il leone bianco e il panda rosso.
Alessandro Dindelli & Daniele Fasiani
Abbiamo fatto l’esperienza del naturalista copiando dal vivo alcuni animali e segnando delle piccole descrizioni di quello che notavamo di particolare per ciascuno di essi. Nella zona safari è stato molto interessante notare come gli animali pur non vivendo nel loro habitat naturale erano a proprio agio e ben adattati al clima locale, essendo nati in Italia.
Filippo Zanotto & Manuel Patanè
In laboratorio di Scienze
Nella settimana successiva, a scuola, nel laboratorio di scienze abbiamo ripreso la sfida fatta al Parco Natura Viva: divisi in gruppi abbiamo osservato una cicala di mare, una triglia e un polpo.
La prof ha consegnato cinque fogli ciascuno, in cui disegnare e descrivere due animali che avevamo visto allo zoo e i tre animali che abbiamo osservato durante la lezione di scienze. Per ogni animale abbiamo descritto le caratteristiche qualitative e quantitative, fatto la classificazione e lo abbiamo disegnato scientificamente.
Lucrezia Bellanova & Federico Gullo