Santuario della Madonna di San Luca

04/11/2023
Lettori e lettrici di YOU&MEDIA, lo sapevate che a Bologna si innalza silenzioso, sulla prima collina all’esterno della città, un enorme santuario sul Monte della Guardia? Per arrivarci bisogna percorrere un portico con ben 666 archi per una lunghezza complessiva di 3796 metri.​ E noi, ci siamo passati.  

Perché il santuario si trova sul Monte della Guardia?                                   

Il santuario è stato costruito per conservare un’icona bizantina che raffigura la Madonna con Gesù Bambino. Questa icona è tanto importante perché secondo un’antica leggenda fu dipinta San Luca l’evangelista. La storia attesta che fu portata da Bisanzio, nel 1160 il vescovo di Bologna l’affidò a due monache eremite che vivevano sul Monte della Guardia. Per ospitare l’icona fu costruita una prima piccola chiesa nel 1194.

Perché è stato costruito un santuario così maestoso?                                     

Nel 1433 si verificò un avvenimento indimenticabile per Bologna. Le cronache del tempo raccontano che si stavano verificando continue piogge, che minacciavano il raccolto dei campi e di conseguenza anche un lungo periodo di carestia. Tutti gli abitanti di Bologna parteciparono a una processione che portava la Madonna di San Luca dal Monte della Guardia fino al centro città. Quando giunsero a Porta Saragozza cessò la pioggia e il sole uscì splendido tra le nubi.​

E come hanno ringraziato i bolognesi?           

Questo evento fu considerato un vero e proprio miracolo in risposta alle preghiere dei bolognesi. Siccome il miracolo risollevò la vita della città, i bolognesi nel corso del tempo diedero delle offerte con cui fecero costruire la strada porticata e un nuovo grande santuario che fu consacrato nel 1765.                                                                  

Noi, studenti e professori, abbiamo percorso il portico tutti insieme senza fretta e in compagnia e pur faticando siamo arrivati alla meta accompagnati delle parole di Don Luigi Giussani che i nostri professori hanno scelto come slogan di questo anno scolastico: Non abbiate fretta perché c’è il tempo,​ non abbiate paura perché c’è la compagnia.

                                                                         

Myriam Portolesi

Federico Romeo

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