Open day: un giorno di scuola aperta

11/01/2024
Cos’è l’open day? È un giorno di scuola aperta a chi desidera conoscere la nostra scuola.

È un giorno diverso dagli altri, proprio perché gli studenti non spiegano argomenti e contenuti ai professori, bensì alle persone in visita, genitori e ragazzi che devono decidere la scelta della scuola futura.

La sua funzione è proprio quella di convincere ma per gli studenti è soprattutto una sfida con sé stessi e un mettersi alla prova per incitarsi a studiare e vincere l’insicurezza.

Anche i genitori degli studenti sono in visita alla scuola per vederli al lavoro o ascoltare le loro performance musicali o teatrali. Il teatro è un punto fermo dell’open day: ogni anno alcune classi tra prime, seconde o terze si cimentano in una rappresentazione teatrale davanti a tutto il pubblico mettendo a frutto le doti apprese sul palco; in particolare in seconda media il “teatro” è proprio un’attività che viene svolta nell’arco dell’anno durante le lezioni di italiano. Quest’anno le prime medie hanno rappresentato il Proemio dell’Iliade e le terze hanno messo in scena il testo Il razzo eccezionale tratto dalle fiabe di Oscar Wilde.

L’impressione che si ha nei giorni seguenti all’open day è di una grande soddisfazione generale perché tutti quelli che hanno partecipato hanno fatto la loro parte con ottimismo e grinta!

Christian Colombo & Federico Pangrazzi

Il punto di vista degli studenti di prima

Durante l’open day ho scoperto che è molto bello aiutare gli altri, spiegargli il nostro percorso, i nostri lavori, le nostre scoperte e fargli capire che la scuola è un posto dove, oltre che per studiare, andiamo anche per divertirci e per stare con i nostri amici. Mi sono anche sentito più responsabile nel saper spiegare a ragazzi e genitori il mio lavoro in un modo che non sarei riuscito a fare prima. Questo mi ha fatto capire di essere maturato rispetto alle elementari, dove invece ero molto timido. Ho avuto modo di fare scienze e narrativa, mi sono fatto molti amici e soprattutto sono stato molto contento di poter finalmente spiegare le cose per cui mi ero preparato ormai da una settimana. 

Jacopo Tagliaverga

All’open day ho presentato you&media e ho notato l’apprezzamento dei genitori. Mi ha colpito che molte persone, pur non essendo del Sacro Cuore, conoscevano il blog e gli articoli pubblicati. Mi ha colpito anche la reazione di alcuni genitori con i figli come se avessero visto qualcosa di nuovo, forse perché nella loro scuola non fanno questo tipo di attività pomeridiane. Ho apprezzato molto i complimenti dei visitatori e ne andavo fiero con tutte quelle persone curiose e sorprese del lavoro della redazione.

Michele Di Roma

A mio parere l’open-day è stato organizzato bene, in modo tale che ogni genitore potesse visitare tutte le aule.  Per il futuro vorrei suggerire di metter l’aula dei giochi matematici per ultima per dare la possibilità di visitare tutte le aule, perché ho notato che molti bambini, ragazzi e adulti si fermavano nell’aula dei giochi matematici e non ne uscivano più fino alla fine del turno.  

Giorgio Clerici

Un sabato di novembre, siamo venuti a scuola regolarmente per l’open day. Tra le diverse attività proposte io ho scelto you&media e i giochi matematici. A you&media mi sono divertita perché con Michele e Giorgio ci siamo ben organizzati e quindi il lavoro è risultato più semplice e divertente, mentre ai giochi matematici non eravamo ben coordinati. Dopo questo, siamo andati in teatro a recitare una parte del Proemio dell’Iliade riscuotendo un gran successo e ciò che mi ha sorpreso è che siamo andati insieme ad una sola voce. È stata un’esperienza molto interessante, coinvolgente e spero che sia piaciuto anche ai nostri ospiti. 

Chiara De Sinopoli

Durante l’open day io mi sono divertito ad aiutare i bambini della primaria.  È stato bello perché, quando chiedevano aiuto io sapevo aiutarli, mi sono sentito grande per la prima volta da quando sono alla scuola media. 

Riccardo Galassi

Il mio primo open day al Sacro Cuore è stata un’esperienza molto interessante. Le persone che venivano a vedere la scuola si interessavano a più argomenti, non si focalizzavano su una sola materia. Questo aspetto mi ha colpito notevolmente.  

Mazza Nicola

All’open day ho fatto due turni, il primo nell’aula dedicata alle uscite didattiche, dove ho parlato dell’abbazia di Pomposa e della chiesa di Sant’Ambrogio; nel secondo turno, invece, ho sfidato alcuni visitatori nei giochi matematici. Al termine, noi studenti di prima abbiamo messo in scena uno spettacolo sulla parte iniziale dell’Iliade. Mi ha colpito molto!  

Myriam Portolesi

L’open day è stato un momento dedicato ai futuri alunni del Sacro Cuore in cui hanno avuto l’occasione di vedere cosa noi facciamo in tutte le materie.  

Villa Antonio

© Fondazione Sacro Cuore

Made by MEKKO.ch