Seguire gli indizi: si diventa cercatori

Nei giorni precedenti alla festa per noi primini, ci sono stati presentati degli indizi che trovavamo sulle lavagne delle classi ogni mattina. Ad esempio “-7 alla gioia”, quando mancavano sette giorni all’incontro coi cavalieri, e così fino al momento della festa. Non avevamo subito capito a cosa si riferissero questi indizi, ma vedevamo dei ragazzi delle classi più grandi che si intrufolavano per scrivere questi messaggi.

La curiosità mi ha spinto ad unirmi al gruppo dei cavalieri, così quel venerdì sono andato a vedere che cosa fossero. Da subito mi è sembrato un luogo dove ci si diverte e ci si mette alla prova: abbiamo mangiato insieme, parlato, ballato e cantato, che è una delle nostre attività preferite. Poi siamo stati divisi in gruppi con i nomi di quattro cavalieri partiti alla ricerca del Sacro Graal, Lancillotto, Galvano, Bohors e Parsifal. Anche noi come loro siamo alla ricerca di ciò che ci possa rendere felici e lo cerchiamo insieme.

Il giocone era stato preparato dai ragazzi di terza media per noi di prima e di seconda ed erano stazioni in cui dovevamo svolgere delle prove in cui i grandi erano i giudici. Per superarli ci siamo impegnati e abbiamo fatto gioco di squadra, a ogni prova conclusa veniva consegnata una scheda che rappresentava l’identità dei cavalieri. I giochi erano divertenti ma anche faticosi ed è per questo che la nostra giornata si è conclusa con un’ottima merenda organizzata sempre dai ragazzi di terza.

Abbiamo riso e scherzato con i professori e gli amici e infine per concludere abbiamo dedicato un momento alla preghiera, perché non dobbiamo dimenticare di essere grati del dono di questa amicizia e di un momento bello come quello che avevamo appena vissuto.

Per me quella giornata è stata l’occasione per fare nuove amicizie e confermare quelle già iniziate, scoprendo che questi cavalieri sono davvero un gruppo meraviglioso a cui desidero invitare tutti per diventare cercatori del Graal.